Allargare l’orizzonte e continuare a crescere. Sempre. Sono obiettivi che il gruppo Zivieri non si è mai stancato di perseguire, fin da quando nel 1987 ha mosso i primi passi tra le pareti della prima storica macelleria.

Oggi, dopo quasi quattro decadi che hanno consentito all’azienda di diventare punto di riferimento del territorio metropolitano bolognese – e non solo – nel settore delle carni e dei salumi, Zivieri ha deciso di aprirsi ad una nuova filiera, quella del latte.

Sempre a gestione diretta e garantita, dal campo alla tavola, con un’attenzione a tutte le fasi di produzione: perché anche qui, come per la carne, la volontà è quella di lavorare una materia prima di altissima qualità e offrire al consumatore prodotti d’eccellenza.

Proprio come quelli che usciranno dal nuovo caseificio che il gruppo Zivieri, grazie anche alla collaborazione di Confcommercio Ascom Bologna e di Emil Banca, si prepara ad inaugurare domenica 21 settembre alle ore 11,30 presso l’omonima Fattoria a Sasso Marconi. In una fase iniziale, la produzione riguarderà formaggi freschi e stagionati di pecora e di capra e, nel prossimo futuro, anche da latte vaccino.

Negli oltre 80 ettari in via Lagune, Aldo, Elena e Stefano Zivieri, insieme ai loro collaboratori e nel solco della visione e delle intuizioni che furono anche di Massimo, Fabrizio, Graziano e Adua Zivieri, sono pronti dunque ad accogliere clienti ed amici per un taglio del nastro che certifica il percorso di crescita del gruppo.

La realizzazione del caseificio, infatti, rientra tra le azioni del progetto “Club Zivieri” con cui l’azienda, a fine 2024, ha deciso di aprirsi a nuovi investitori, lanciando un’ambiziosa operazione di equity crowdfunding che ha registrato l’adesione di oltre 200 tra enti, imprese e risparmiatori del territorio.

“Poter dare il via a questa nuova avventura è certamente una grande soddisfazione per la nostra famiglia – sottolinea Aldo Zivieri, amministratore unico del gruppo Zivieri -. La scelta di ampliare la nostra produzione e realizzare un caseificio rientra a pieno titolo in un percorso di crescita e di investimenti in cui non siamo soli: quella che è sempre stata, e sempre sarà, un’azienda familiare, con la terza generazione che si prepara a fare il suo ingresso, ha oggi al fianco, insieme a due compagni di viaggio istituzionali storici come Confcommercio Ascom Bologna ed Emil Banca, anche tanti investitori e risparmiatori, grandi e piccoli, che ringrazio, e ringrazierò sempre, per la fiducia che ripongono nella nostra vision e nei nostri progetti”.

“Siamo felici di festeggiare insieme al gruppo Zivieri questo nuovo, significativo traguardo – aggiunge Giancarlo Tonelli, Direttore Generale Confcommercio Ascom Bologna -. L’apertura del caseificio è una tappa importante nel percorso di crescita che Aldo, Elena e Stefano Zivieri hanno delineato per l’azienda: da un lato, infatti, il marchio, che è sinonimo di carni e salumi, ha deciso di aprirsi alla filiera del latte, con la stessa attenzione alla qualità e alla gestione di ogni fase del processo produttivo; dall’altro, il nuovo caseificio va ad arricchire le attività già ospitate all’interno della Fattoria Zivieri, aggiungendosi agli allevamenti, al ristorante, alla bottega, alle camere e agli appartamenti, senza dimenticare naturalmente l’insediamento produttivo e commerciale che il gruppo ha a Zola Predosa. Ma qui, voglio ricordarlo, non parliamo solo dell’ampliamento di un’attività economica perché, soprattutto in Appennino, quando un’impresa investe sta dando un’opportunità di lavoro e di sviluppo all’intera comunità”.  

“Siamo una banca di credito cooperativo del territorio e per questo rivolgiamo il nostro interesse a progetti imprenditoriali in grado di promuovere e valorizzare le nostre comunità a 360 gradi – conclude Gian Luca Galletti, Presidente Emil Banca -. Il gruppo Zivieri, in quasi quarant’anni di attività, è sempre stato molto attento alla qualità, alla fiducia del consumatore, alla sostenibilità, all’ambiente. Per questo, come Emil Banca, siamo e continueremo ad essere al suo fianco anche in questa nuova fase di sviluppo, che trova nell’apertura del caseificio un momento particolarmente importante. Quando il nostro istituto di credito decide di supportare una realtà come questa, soprattutto in montagna, sa bene che non sta semplicemente sostenendo un soggetto economico in un percorso di espansione, ma sta contribuendo alla crescita e alla coesione dei nostri territori e delle nostre comunità locali”. 

Comunicato stampa Confcommercio Ascom Bologna, Bologna 15 settembre 2025